Lo stile 'late geometrical' (6)

5. La regione fiorentina o pisana.

(Garrison, Studies II, pp. 109-110)

Sebbene l'attribuzione di manoscritti toscani late geometrical già considerati non sia in ogni caso egualmente sicura, in tutti la preponderanza di indizi sembra favorire Firenze o Pisa. In un manoscritto di grande interesse, un volume di Bibbia atlantica della Biblioteca Casanatense di Roma cod. 723, le prove sono così bilanciate che sembra impossibile in questo momento giungere ad una convinzione relativa alla regione che l'ha prodotta. Che questo codice sia stato prodotto come supplemento e continuazione di un altro, cod. 722 della stessa Biblioteca, è accertato dalla loro composizione reciproca. Che i due volumi siano stati utilizzati insieme dal XVIII secolo in ogni caso è comprovato dall'identità della legatura in entrambi i volumi. Il cod. 722 è tuttavia un codice di poco precedente e più inaccurato, probabilmente prodotto, se non in qualche monastero isolato della regione umbro-romana, certamente lontano dai grandi centri, all'incirca alla metà del secolo. I due volumi hanno invero poco in comune al di fuori della legatura. La localizzazione del primo volume non getta tuttavia alcuna luce sull'origine del secondo.

La scrittura del codice 723 è del tipo middle geometrical di Roma e Firenze. Ulteriori studi sono necessari prima che le versioni romana e fiorentina possano essere definitivamente distinte in ogni caso, ma come che sia le scritture qui sembrano presentare un poco della rotondità carolina nella forma delle lettere che caratterizza la versione fiorentina del secondo quarto del secolo. Il ductus è leggermente pesante in tutto il codice, e la s tonda è utilizzata constantemente alla fine di parola ovunque. Questa scrittura è normale nel terzo quarto del secolo, e molto probabilmente nel momento più tardo; è possibile credere che sia dell'inizio dell'ultimo quarto.

Le iniziali sono tutte esempi superlativi dello stile late geometrical. Il fogliame degli interstizi, posto su sfondi blu e neri, è particolarmente raffinato, e i riempimenti delle iniziali, e dunque le iniziali intere, sono di esecuzione inconsuetamente chiara e incisiva.

Queste iniziali devono essere state prodotte a Firenze o a Pisa. I blocchi di vari colori qui utilizzati frequentemente come riempimenti delle barre e nelle cornici di due degli evangelisti somigliano più strettamente di qualunque altro a quelli usati nella versione fiorentina del riempimento delle barre di transizione a nodo allungato. Il fogliame bianco, pieno e finemente dentellato, frequentemente usato come motivo base, come nella P dei ff. 25v e 248, somiglia più strettamente di altri ai motivi base fiorentini, come quelli utilizzati nei codici del maestro della Bibbia di S. Agro in Mugellano, e di codici ad esso legati. Il fogliame degli interstizi assomiglia più a certi fogliami fiorentini come quelli nella Bibbia sessoriana, piuttosto che in altri. Ma nessuna di queste somiglianze è molto forte. Inoltre, a dispetto di queste, nell'aspetto generale le iniziali sembrano somigliare più a quelle della Bibbia dei Calci che non ad altre iniziali fiorentine. Alcuni dei riempimenti delle barre, e specialmente i piccoli cerchi e i mezzi cerchi, sembrano più vicini alla maniera pisana che a quella fiorentina.

Sfortunatamente, allo stato attuale delle concoscenze, le illustrazioni non sono molto di aiuto a fissare l'origine del codice. Lo stile del drappeggio è decisamente diverso da ogni altro incontrato a Pisa o a Firenze, ed è difficile stabilire se la forma e la tecnica nelle parti piene somiglino più strettamente alle caratteristiche di uno e dell'altro centro.

Sebbene una origine fiorentina sembri la più probabile, non è possibile assegnare un'attribuzione esatta.

Lista dei manoscritti di stile late geometrical.

Terzo quarto del XII secolo.

La regione pisana.

1. Firenze, Laurenziana, Plut. 14.1. Omeliario. Inizio del quarto.

2. Calci, Certosa, Messale I.

3. Calci, Certosa, Messale II.

4. Cacli, Certosa, Bibbia (in 4 volumi), datata 1168-69.

5. Madrid, Nacional 7/8, Bibbia.

6. Firenze, Laurenziana, Acq. e Doni 91, Evangeliario

7. Firenze, Laurenziana, Acq. e Doni 181, Salterio. Tardo terzo quarto del secolo.

8. Volterra, Guarnacciana LXI. 8. 7 (1), Antico Testamento.

Regione fiorentina o pisana

Roma, Casanatense 723, secondo volume di una Bibbia.

Mentre era in corso la lista di Bibbie atlantiche aggiuntive nel primo contributo di questo volume degli Studies, ne sono venute alla luce altre quattro, che sarano esaminate in seguito: Roma, Vallicelliana A 1 e A 2; Firenze, Laurenziana Plut. 25.2; Firenze, Riccardiana 221.